2016
The Journey Migrant Map
Rossella Biscotti
FineArt Baryta satin print and blue vinyl on wall, photograph 50 x 60 cm, installation 75 x 200 cm nctm e l’arte Collection - Stampa FineArt Baryta satin e vinile blu a muro, fotografia 50 x 60 cm, installazione 75 x 200 cm Collezione nctm e l’arte
Rossella Biscotti, “The Journey Migrant Map”, 2016. Courtesy the artist and nctm e l’arte
“The Journey” project started from a prize received in 2010 at the International Biennial of Carrara: a 20-ton block of marble extracted from the Michelangelo Quarry, a historic quarry of Renaissance sculptors, and transported by the artist on a journey across the Mediterranean to be released in the center of the sea. At the time, Rossella Biscotti was conducting research in Lampedusa, already the main landfall of migratory flows. The Journey is a process of exploring the Mediterranean on multiple levels: historical, political, geological. Until 2016, the artist composed a series of mappings of the area taking up the division of licenses between oil and gas companies, as well as numerous military operations, in addition to geological maps and maps related to cables or wrecks. In 2021, the project culminated in the voyage of a ship from Malta across the central Mediterranean for three and a half days, following a route of GPS points resulting from the searches and mapping conducted, to a point where the marble block was released. In recent years, the project has taken on a sonic form: the ship voyage between Italy, Malta, Tunisia and Libya has become a listening tool, through sound samplings that include recordings of fishermen's songs and interviews with environmental activists. The work “The Journey Migrant Map”, part of the larger project mentioned above, consists of a photograph and a text on wall-mounted vinyl. The photograph, taken by Rossella Biscotti in 2011 on the island of Lampedusa, depicts a navigation map drawn in pen on a wooden tablet by some migrants. Seized by local police, the tablet shows the route - from Libya to Lampedusa - plotted using an oil platform located north of the Libyan coast as the only reference point. The wall text, which accompanies the photographic image, cites various legislative sources on the subject of environmental pollution, interweaving the dramatic experience of migration with the exploitation of natural resources.
Il progetto “The Journey” nasce da un premio ricevuto nel 2010 alla Biennale Internazionale di Carrara: un blocco di marmo di 20 tonnellate estratto dalla Cava Michelangelo, storica cava degli scultori rinascimentali, e trasportato dall’artista in un viaggio attraverso il Mediterraneo per essere poi rilasciato nel centro del mare. In quel periodo Rossella Biscotti stava svolgendo ricerche a Lampedusa, già principale approdo dei flussi migratori. “The Journey” è un lavoro di esplorazione del Mediterraneo su più piani: storici, politici, geologici. Fino al 2016 l’artista ha composto una serie di mappature dell’area riprendendo la divisione delle licenze tra le compagnie petrolifere e del gas, così come numerose operazioni militari, oltre a mappe geologiche e a mappe relative a cavi o relitti. Nel 2021 il progetto è culminato nel viaggio di una nave, che da Malta ha attraversato per tre giorni e mezzo il Mediterraneo centrale seguendo una rotta di punti GPS risultante dalle ricerche e mappature effettuate, fino a un punto in cui è stato rilasciato il blocco di marmo. Negli ultimi anni il progetto ha assunto una forma sonora: il viaggio in nave tra Italia, Malta, Tunisia e Libia è diventato uno strumento di ascolto, attraverso campionature di suoni che includono la registrazione di canti di pescatori e interviste ad attivisti ambientali. L’opera “The Journey Migrant Map”, parte del più ampio progetto sopracitato, è costituita da una fotografia e da un testo su vinile a muro. La fotografia, scattata da Rossella Biscotti nel 2011 presso l’isola di Lampedusa, ritrae una mappa di navigazione disegnata a penna su una tavoletta di legno da alcuni migranti. Sequestrata dalla polizia locale, la tavoletta riporta la rotta - dalla Libia a Lampedusa - tracciata utilizzando come unico punto di riferimento una piattaforma petrolifera collocata a nord delle coste libiche. Il testo a parete, che accompagna l’immagine fotografica, cita diverse fonti legislative in tema di inquinamento ambientale, intrecciando l’esperienza drammatica della migrazione con lo sfruttamento delle risorse naturali.
Rossella Biscotti
Rossella Biscotti (Molfetta, Italy, 1978), lives and works between Rotterdam, Netherlands, and Brussels, Belgium. Her work is characterized by an active relationship with history. Indeed, the artist moves by combining archival research concerning crucial historical events of modernity with field research. Her projects are the result of long processes of research, conceptual excavation, personal encounters and interdisciplinary collaborations. Her works are offered in many cases as meticulous layering of materials and meanings. With “The Journey Migrant Map” Rossella Biscotti won the 16th Quadriennale di Roma.
Rossella Biscotti (Molfetta, 1978), vive e lavora tra Rotterdam, Paesi Bassi e Bruxelles, Belgio. Il suo lavoro si contraddistingue per un rapporto attivo con la storia. L’artista si muove infatti combinando la ricerca d’archivio riguardante vicende storiche cruciali della modernità con quella sul campo. I suoi progetti sono frutto di lunghi processi di ricerca, di scavo concettuale, di incontri personali e di collaborazioni interdisciplinari. Le sue opere si offrono in molti casi come meticolose stratificazioni di materiali e significati. Con “The Journey Migrant Map” Rossella Biscotti ha vinto la 16ma Quadriennale di Roma.