2021
Resto
MASBEDO
UHD video, colour, sound, 9’33”, loop. Commissioned by I.C.A. Foundation Milano for “Aria Italiana”, a project by the Italian Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation, curated by Gianfranco Maraniello, Alberto Salvadori and Vincenzo Trione




MASBEDO, “Resto”, 2021, still from video. Courtesy the artists
The sea belongs to all those who know how to wait in silence for a sign: it is precisely for this reason, for its universal accessibility, that the sea belongs to no one. It is free, impulsive, a stranger to us all. This work is based on a concept of great significance: art as an act of aid and acceptance. The language of imagery that is suggested without violence, with modesty and respect in the face of something that is agonizingly recurrent in the daily news. There is the desire to take prayer to the sea, a little “andante” sonata composed by Gianandrea Fioroni in the 18th Century and to have it sail the sea of Sicily aboard a boat, on a large screen installed in its bows. Like sailors scanning the horizon in search of the next landing place, we see the majestic details of the organ emerge during the performance in the churches of Chiesa della Passione and Chiesa Rossa, in Milan. At a moment in history in which the pandemic dictates its rules, the artists chose to defy every prohibition with poetry, to generate this ritual of welcome. From Lombardy to Sicily to map out a dream, a journey, to produce a wake that divides and unites like the Sea of Sicily does the Eastern from the Western Mediterranean. Sicily is also the realm of ambivalence, where thought has no difficulty in embracing its exact opposite, where reality reveals itself with mutable faces, violent and unpredictable ones. And so, the sea is not just a place of peace, but also one of fear; not just open arms in which to throw yourself with optimism, but also a presence from which to flee in dread. The title of the work stems from the name of the boat chosen to realize this project: “Resto”, “I remain,” a verb, a decision firmly taken, a political act.
Il mare appartiene a tutti quelli che sanno stare in silenzio ad aspettare un segno. Proprio per questo, proprio per la sua universale disponibilità, il mare, paradossalmente, non appartiene a nessuno. È libero, impetuoso, straniero rispetto a tutti noi. L’idea di questo video si fonda su un concetto prezioso: l’arte come atto di soccorso e di accoglienza, l’arte quale linguaggio di un immaginario che viene suggerito senza violenza, con pudore e con rispetto di fronte a un tema che si ripete con strazio nella cronaca quotidiana. L’idea è portare in mare una preghiera, una piccola sonata “andante” composta da Gianandrea Fioroni alla fine del Settecento e farla viaggiare nel Mare di Sicilia su una barca sulla quale è installato un grande schermo a prua. Sullo schermo si vedono i particolari maestosi di un organo e lo stesso organista che è stato ripreso mentre suonava nella Chiesa della Passione e della Chiesa Rossa di Milano. In un momento storico durante il quale la pandemia detta le sue regole, gli artisti hanno voluto forzare con la poetica ogni divieto per generare questo rito di accoglienza: dalla Lombardia alla Sicilia per tracciare un sogno, un viaggio, e per generare una scia che, come il Mare di Sicilia, unisce il Mediterraneo Orientale e quello Occidentale. La Sicilia è anche il regno dell’ambivalenza, dove un pensiero può abbracciare senza difficoltà il suo esatto contrario, dove la realtà si mostra con volti mutevoli, violenti e imprevedibili. Ecco, allora, che il mare non è solo il luogo della pace ma anche quello della paura; non solo le braccia aperte in cui tuffarsi con ottimismo, ma anche la presenza da cui si vuole fuggire con ansia. Il titolo del lavoro nasce dal nome della barca scelta per realizzare questo progetto. “Resto”: un verbo, una decisione presa con fermezza, un atto politico.
MASBEDO
MASBEDO is an artistic duo formed by Nicolò Massazza (1973) and Iacopo Bedogni (1970). They have been working together since 1999 and currently live in Milan and Piacenza. A constant in their work is the exploration and subsequent mixing of different artistic languages: video, installation, cinema, performance, avant-garde theater and sound design. Their works are characterized by a strong immersive and site-specific component. The performative approach to the making of their works is recognizable in all their productions. They are interested in emotional and intense narratives that dig deep into human relationships and the complex subjectivity of the contemporary individual. Recently, they have identified the relationship between cinema and art as a favorite territory of investigation, which they approach with an attentive gaze as much at socio-anthropological elements as at the more intimate and poetic ones. Their works have been exhibited in museums, institutions, festivals and biennials internationally. Their artistic productions have been programmed at opera houses, auditoriums and important centers of artistic experimentation. They have numerous public commissions and presence in prestigious private and museum collections. Tel Aviv Museum of Art; Fundació Antoni Tàpies, Barcelona; Teatrino Palazzo Grassi, Venice; Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato; Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, Turin; Sharjah Film Platform; Lo schermo dell'arte, Florence; CPH: DOX, Copenhagen; MAXXI, Rome; GAMeC, Bergamo; Fondazione ICA, Milan; MAMM Multimedia Art Museum Moscow; Manifesta12, Palermo; Kunstlaboratorium Vestfossen, Oslo; Romaeuropa Festival - Accademia Nazionale Santa Cecilia, Rome; Centre Pompidou/Forum des Images, Paris; MARTa Herford; Reggia di Venaria Reale, Turin; Museum of Contemporary Art Zagreb; Nomas Foundation, Rome; Museu Nacional d'Art de Catalunya, Barcelona; MART, Rovereto;Fondazione Arena di Verona; Art Basel Film Hong Kong Arts Centre; Santarcangelo Festival Internazionale del Teatro in Piazza; Fondazione Merz, Turin; Venice Film Festival-Author's Day; Leopold Museum, Vienna; Piccolo Teatro Strehler, Milano; Art Unlimited Basel; OK Offenes Kulturhaus, Linz; Tanzhaus, Düsseldorf; Center for Contemporary Art Ujazdowsky Castle, Warsaw; Roma-Europa Festival-Centrale Fies; MACRO, Rome; Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid; 53. International Art Exhibition la Biennale di Venezia; CCCB Centre de Cultura Contemporània de Barcelona; Locarno International Film Festival.
MASBEDO è un duo artistico formato da Nicolò Massazza (1973) e Iacopo Bedogni (1970). Lavorano insieme dal 1999 e vivono attualmente a Milano e Piacenza. Nel loro lavoro è una costante l’esplorazione e la conseguente commistione di diversi linguaggi artistici: il video, l’installazione, il cinema, la performance, il teatro d’avanguardia e il sound design. Le loro opere sono caratterizzate da una forte componente immersiva e site specific. L’approccio performativo alla realizzazione dei loro lavori è riconoscibile in tutte le loro produzioni. Si interessano a narrazioni emotive e intense, che scavano nel profondo delle relazioni umane e della complessa soggettività dell’individuo contemporaneo. Recentemente hanno individuato nella relazione tra cinema e arte un territorio d’indagine prediletto, che approcciano con uno sguardo attento tanto agli elementi socio-antropologici quanto a quelli più intimi e poetici. Loro opere sono state esposte in musei, istituzioni, festival e biennali a livello internazionale. Le loro produzioni artistiche sono state programmate presso teatri dell’opera, auditorium e importanti centri di sperimentazione artistica. Numerose sono le commissioni pubbliche e la presenza in prestigiose collezioni private e museali: Tel Aviv Museum of Art; Fundació Antoni Tàpies, Barcellona; Teatrino Palazzo Grassi, Venezia; Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato; Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Torino; Sharjah Film Platform; Lo schermo dell’arte, Firenze; CPH:DOX, Copenaghen; MAXXI, Roma; GAMeC, Bergamo; Fondazione ICA, Milano; MAMM Multimedia Art Museum Moscow; Manifesta12, Palermo; Kunstlaboratorium Vestfossen, Oslo; Romaeuropa Festival - Accademia Nazionale Santa Cecilia Roma; Centre Pompidou/Forum des Images, Parigi; MARTa Herford; Reggia di Venaria Reale, Torino; Museum of Contemporary Art Zagreb; Nomas Foundation, Roma; Museu Nacional d’Art de Catalunya, Barcellona; MART, Rovereto; Fondazione Arena di Verona; Art Basel Film Hong Kong Arts Centre; Santarcangelo Festival Internazionale del Teatro in Piazza; Fondazione Merz, Torino; Festival del Cinema di Venezia – Giornata degli autori; Leopold Museum, Vienna; Piccolo Teatro Strehler, Milano; Art Unlimited Basel; OK Offenes Kulturhaus Linz; Tanzhaus Düsseldorf; Center for Contemporary Art Ujazdowsky Castle, Varsavia; Roma - Europa Festival - Centrale Fies; MACRO, Roma; Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Madrid; 53. Esposizione Internazionale d’Arte la Biennale di Venezia; CCCB Centre de Cultura Contemporània de Barcelona; Locarno International Film Festival.
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